AMERICA/ECUADOR - “Un appello urgente per la conversione ecologica”. Incontro Latinoamericano e dei Caraibi sull’Ecologia Integrale

sabato, 25 novembre 2017 ecologia   sviluppo   laudato si'   indigeni   acqua   cambiamenti climatici  

Quito (Agenzia Fides) - “Laudato si’, è una chiamata urgente per credenti e non credenti. Una chiamata a tutte le persone che abitano questo pianeta. Un appello urgente per una conversione ecologica, che coinvolge tutti gli aspetti della vita degli esseri umani, per vivere in armonia con gli altri esseri del Pianeta”. È quanto affermato da Mons. Pedro Barreto, arcivescovo di Huancayo-Perù e vicepresidente della Red Eclesial Panamazónica (REPAM), nella conferenza di apertura dell'Incontro Latinoamericano e dei Caraibi di Ecologia Integrale: Discepoli - Missionari custodi della creazione', iniziato ieri, 24 novembre, e che si concluderà lunedì 27 a Quito, Ecuador, organizzato da Dejusol (CELAM), Cáritas Ecuador, Clar, Repam e Iglesia y Minería.
Durante questi quattro giorni di incontro, circa 120 persone provenienti da tutta l'America Latina, seguendo l'enciclica "Laudato si’”, faranno il punto della situazione nel continente dalla prospettiva dell’ecologia integrale. A tal proposito, Maurizio Lopez, segretario esecutivo del Repam, una delle organizzazioni che ha promosso l'incontro, ha dichiarato all’Agenzia Fides: “Fino ad ora l’Enciclica è stata utilizzata principalmente da ambienti non ecclesiali, ma a livello ecclesiale sentiamo che c'è un enorme bisogno di assumere ciò che il testo del Papa ci dice, di studiarne le categorie e soprattutto metterla in pratica”. La “Laudato si’” – ha aggiunto – “rompe con tutta questa visione frammentata di risposte riguardo alla realtà socio-ambientale, e noi cercheremo di portarla su considerazioni concrete partendo da una prospettiva pastorale”. Ha dunque spiegato come si svilupperanno le sessioni: “Avremo diversi livelli di discussione concettuale, parleremo di esperienze metodologiche concrete, terremo seminari e condivideremo testimonianze di vita per cercare di trovare percorsi specifici di pastorale concreta dell'ecologia integrale, perché è essenziale per il futuro della Chiesa”, ha sottolineato Lopez.
L’incontro affronterà questioni quali: inquinamento e crisi del cambiamento climatico, disastri ambientali, biodiversità, estrazione mineraria, qualità della vita umana e povertà, crisi alimentare, consumismo sfrenato, cambiamenti urgenti dell'attuale sistema di produzione, ecc.
“Ci siamo incontrati vescovi, sacerdoti, suore, laici, persone di tutti i paesi con impegni diversi, per riflettere insieme sulla questione dell’ecologia integrale - ha commentato all’Agenzia Fides in apertura dell’incontro il padre Dario Bossi, provinciale dei missionari comboniani in Brasile, coordinatore della rete Iglesia y Minería -. Questo è un momento importante per dimostrare che l’estrazione mineraria è anche un'urgenza per le chiese. Infatti, dobbiamo sostenere le comunità e mostrare che esistono modi alternativi e che è molto necessario schierarsi contro le aggressioni delle compagnie minerarie”, ha aggiunto p. Bossi informando anche dell’imminente presentazione di un’Esortazione pastorale preparata dai Vescovi dell'America Latina attraverso il Consiglio Episcopale Latinoamericano, CELAM. Si tratta di “un documento molto importante su cui dovremo riflettere nei prossimi mesi e che parla di come va applicata la “Laudato si’” in America Latina, soprattutto relativamente alla questione delle miniere e in tutte le chiese del continente”, ha concluso P. Bossi. (P.S/L.G) (Agenzia Fides 25/11/2017).


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