AFRICA/KENYA - “I malati muoiono negli ospedali senza assistenza, si fermi lo sciopero degli infermieri”: appello di Mons. Korir

mercoledì, 30 agosto 2017 sanità   missionari uccisi  

Nairobi (Agenzia Fides) - "È ora che vi parliate l'uno con l'altro per far cessare lo sciopero del personale infermieristico nel nostro Paese. I keniani stanno morendo negli ospedali perché non c'è nessuno che li assiste” ha esortato Sua Ecc. Mons. Cornelius Kipng’eno Arap Korir, Vescovo di Eldoret e Presidente della Commissione Episcopale “Giustizia e Pace”, nell'omelia della messa da lui presieduta in memoria di p. John Kaiser, presso il Maela Refugee Camp di Naivasha. In Kenya oltre 25.000 infermieri sono in sciopero dal 5 giugno, per chiedere un aumento di stipendio e delle indennità.
“Siamo arrivati al punto di lasciare la nostra gente morire per il denaro, P. Kaiser non era keniano, ma non avrebbe mai fatto morire la nostra gente. Questo è inumano. Dobbiamo rinnovare i nostri sforzi per servire la gente del Kenya” ha affermato Mons. Korir.
La messa in memoria di p. Kaiser Memorial è stata concelebrata da Sua Ecc Mons. Oballa Ole Owaa, Vescovo di Ngong, e da Sua Ecc. Mons Joseph Mbatia, Vescovo di Nyahururu. Missionario di Mill Hill, p. Kaiser era stato inviato in missione in Kenya nel 1964, ha lavorato nella diocesi di Kisii per 20 anni e in seguito a Nakuru e a Ngong- Il 24 agosto 2000, il corpo di p. Kaiser era stato trovato a Moredat-Naivasha, lungo l'autostrada Nakuru-Nairobi. La causa della sua morte non fu accertata immediatamente, ma in seguito si è accertato che era stato assassinato da aggressori fino ad oggi rimasti sconosciuti. (L.M.) (Agenzia Fides 30/8/2017)


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