AMERICA/BRASILE - Altri 10 civili uccisi in uno scontro con la polizia per la disputa per la terra

venerdì, 26 maggio 2017 indigeni   politica   chiese locali   violenza  
Altri 10 civili uccisi in uno scontro con la polizia per la disputa per la terra

Altri 10 civili uccisi in uno scontro con la polizia per la disputa per la terra

Belem (Agenzia Fides) – Almeno 10 civili sono stati uccisi durante uno scontro con la polizia nello stato di Para, nel nord del Brasile, il 24 maggio, come hanno informato le autorità. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha comunicato che nove uomini e una donna sono morti durante uno scontro a fuoco che ha avuto inizio quando i coloni che manifestavano per la proprietà di un terreno, hanno iniziato a sparare contro la polizia che era arrivata sul posto per arrestare i sospettati di un omicidio. L'incidente è avvenuto al ranch Santa Lucia, circa 900 chilometri a nord di Belem, capitale dello stato.
Secondo la nota della Commissione Pastorale della Terra (CPT) inviata a Fides dalle POM del Brasile, la sparatoria è iniziata quando la polizia è entrata per sfrattare i coloni. Le dispute sulla terra in Brasile purtroppo diventano spesso violente.
La CPT circa un mese fa (vedi Fides 19/04/2017) ha pubblicato il suo rapporto annuale "Conflitti nella campagna del Brasile nel 2016", in cui ha sottolineato i 61 omicidi dell'anno scorso, il numero più alto registrato dal 2003. La violenza non accenna a diminuire anche nel 2017. Fino ad oggi sono già 26 le persone uccise in conflitti nelle campagne brasiliane, senza contare le 10 persone uccise in quest’ultimo caso.
Il 19 maggio è stato ricordato con una celebrazione a Chacina de Colniza (Mato Grosso), il grave episodio accaduto un mese prima: nove lavoratori rurali sono stati brutalmente assassinati da un gruppo di uomini incappucciati.
(CE) (Agenzia Fides, 26/05/2017)


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