ASIA/INDONESIA - Bioetica e Pastorale dei malati: le nuove e difficili tematiche che riguardano la vita umana

venerdì, 3 marzo 2017

LG

Maumere (Agenzia Fides) – “Durante la sua recente visita alla missione Camilliana di Flores, padre Leo Pessini, Superiore generale dei Camilliani (MI), ha tenuto una serie di conferenze su Bioetica e pastorale dei malati” racconta a Fides, padre Luigi Galvani, MI. “La tematica, particolarmente nuova, ha attirato l’interesse e la viva partecipazione di centinaia di persone impegnate nel settore della sanità e della pastorale dei malati oltre che tra i seminaristi del Seminario maggiore dei Verbiti a Ledalero. Ai 500 partecipanti degli ospedali e alle 300 studenti infermiere, p. Leo ha parlato sul tema ‘Bioetica e cura per gli anziani e i morenti’. L’ascolto è stato vivo e attento e ha suscitato nei medici e nel personale paramedico presente un rinnovato interesse e impegno di dedizione nell’esercizio della loro professione”. “Le quattro parole chiavi da stampare nel vostro cuore e nella vostra mente, ogni volta che assistete un anziano o un morente - ha detto p. Leo al termine del suo intervento - siano: Thank you – Forgive me – I love you – Goodby (Grazie-perdonami-ti amo-arrivederci)”.
Ai quasi mille seminaristi di filosofia e teologia e ai trenta professori del Seminario maggiore dei Verbiti a Ledalero, considerato il più grande seminario maggiore della Chiesa cattolica in Asia, p. Pessini ha parlato invece sul tema: “Il futuro della Bioetica in tempi di globalizzazione: preoccupazioni, attese e speranze”. “La Bioetica, nata solo 37 anni fa - ha detto il Superiore generale ai partecipanti -, è chiamata ad affrontare le nuove e difficili tematiche che riguardano la vita umana dal suo inizio con il concepimento e la nascita fino all’ultimo respiro. Voi - ha detto ancora p. Leo ai seminaristi -, siete chiamati a prepararvi bene sui temi morali che preoccupano la Chiesa, oggi, per essere poi guide sicure del popolo a voi affidato”.
La visita e le conferenze del Superiore generale dei Camilliani hanno segnato un momento storico per la missione camilliana indonesiana e certamente arricchito la Chiesa locale di maggiore conoscenza e attenzione per la pastorale dei malati e la preziosità del carisma di San Camillo, conclude padre Galvani.
(GG/AP) (3/3/2017 Agenzia Fides)


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