AFRICA/EGITTO - Un altro cristiano copto trovato ucciso nel Sinai settentrionale

venerdì, 24 febbraio 2017 chiese orientali   terrorismo   jihadisti   persecuzioni  

CoptsToday.com

al Arish (Agenzia Fides) – Un cristiano copto di circa 40 anni è stato rinvenuto cadavere, con un colpo d'arma da fuoco sparato alla nuca, nella città egiziana di al Arish, capoluogo del Sinai settentrionale, nella giornata di giovedì 23 febbraio. Il corpo dell'assassinato e stato ritrovato all'interno della sua abitazione, che era stata data alle fiamme. Si tratta del terzo cristiano copto ucciso ad al Arish nelle ultime 48 ore, e del settimo assassinato nella penisola del Sinai nelle ultime due settimane. Un copto di 65 anni e il figlio 45enne erano stati trovati uccisi ad al Arish all'alba di mercoledì 22 febbraio (nella foto, un'iimmagine dei funerali). Lo scorso 12 febbraio, killer mascherati su una motocicletta avevano ucciso un veterinario cristiano mentre era alla guida della sua auto, sempre ad al-Arish, dove alla fine di gennaio era stato assassinato anche un altro cristiano di 35 anni. Nei giorni scorsi, quando la sequenza di uccisioni di cristiani nel Sinai era già iniziata, sedicenti affiliati egiziani all'autoproclamato Stato Islamico (Daesh) hanno diffuso un video-messaggio in cui rivendicavano una nuova campagna di violenze mirate contro i copti, definiti dai jihadisti come “la preda preferita”. Il video-messaggio esaltava la figura di Abu Abdullah al-Masri, il giovane attentatore kamikaze che lo scorso 11 dicembre si è fatto saltare nella chiesa di Botrosiya, nel complesso di edifici ecclesiastici adiacenti alla cattedrale copto-ortodossa del Cairo, provocando la morte di 29 persone. (GV) (Agenzia Fides 24/2/2017)


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