ASIA/INDONESIA - Lotta alla corruzione: il ministro cattolico del governo indonesiano interviene all'assemblea dei Vescovi

venerdì, 4 novembre 2016 corruzione   politica   società civile   vescovi   minoranze religiose  

Giacarta (Agenzia Fides) - Il focus è sulla corruzione come male sociale e morale che affligge la nazione e che anche le comunità religiose, per il loro peso sulla coscienza umana, contribuiscono a contrastare: è questo il tema centrale dell'Assemblea dei Vescovi indonesiani, in corso a Nord di Giacarta. All'incontro di 11 giorni, iniziato il 31 ottobre con la partecipazione di 36 Vescovi, erano presenti anche il Cardinale Julius Darmaatmadja, il Nunzio apostolico Guido Filipazzi, nonchè personalità come il direttore del Ministero degli affari religiosi Eusabius Binsasi, e rappresentanti della Comunione delle Chiese cristiane in Indonesia.
Come appreso da Fides, dato che il tema ha forti implicazioni nella vita politica e sociale, i Vescovi hanno invitato a intervenire all'assemblea annuale del 2016 - iniziata con il canto dell'inno nazionale - l'unico ministro cattolico presente nel governo indonesiano guidato dal Presidente Joko Widodo. Si tratta di Ignazio Jonan, attualmente Ministro dell'Energia e delle Risorse Minerarie, ex Direttore della compagnia ferroviaria nazionale ed ex Ministro dei Trasporti. Al ministro Jonan sono stati affidati dicasteri-chiave spesso al centro di appalti e dunque a rischio di corruzione, come i trasporti e l'energia: la scelta di Jonan è motivata “proprio dalla sua integrità morale, dall’ applicazione rigorosa, da disciplina, onestà e trasparenza. Widodo aveva bisogno di un uomo credibile, con una visione chiara, in grado di superare la corruzione nella burocrazia", ha detto a Fides p. Benny Susetyo, attualmente Segretario nazionale del noto “Setara Institute for Democracy and Peace".
I Vescovi hanno ascoltato anche l'altro cattolico, Alexander Marwata, uno dei cinque leader della Commissione per lo sradicamento della corruzione. "La corruzione discende dalla avidità. La avidità è dominante" ha detto. Chiamati a testimoniare anche membri della Ong Indonesia Corruption Watch (ICW) e del forum "EHEM", iniziativa anti-corruzione avviata dai Gesuiti nelle Filippine.
I Vescovi si confronteranno sugli input ricevuti, riflettendo sul tema della corruzione nella società indonesiana ma anche nella Chiesa, per poi elaborare le conclusioni e un documento finale dell'assemblea, che si chiuderà il 10 novembre. (PCP- PA) (Agenzia Fides 4/11/2016)


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