AMERICA/PARAGUAY - “Se c'è la fame ancora, c’è la povertà estrema”, Mons. Medina denuncia la situazione dei contadini

venerdì, 12 agosto 2016 fame   indigeni   giustizia   vescovi  
Mons. Melanio Medina

Mons. Melanio Medina

Misiones (Agenzia Fides) – Il Vescovo della diocesi di San Juan Bautista de las Misiones (Paraguay), Sua Ecc. Mons. Mario Melanio Medina ha invitato il ministro dell'Agricoltura, Juan C. Baruja, a percorrere i luoghi di Misiones e Ñeembucú a vedere "la miseria nelle campagne e periferie".
Ha detto che c'è la fame e i contadini sopravvivono grazie alla "frittata, perché quasi non si mangia la carne." "Andiamo in campagna, non in ufficio, per vedere che cosa si mangia e cosa c'è a cena presso le famiglie contadine", ha detto il vescovo in risposta al ministro che attraverso la stampa aveva sfidato di viaggiare per il paese a vedere la presenza dello Stato nelle campagne.
"Ammetto che la macroeconomia può andare bene, in crescita, ma la gente ha sempre più fame", ha detto Mons. Medina nella nota inviata a Fides.
"Anche qualche politico ha detto che in Paraguay bisogna superare la fame. E se c'è la fame significa che il paese rimane ancora impantanato nella povertà estrema", ha concluso il vescovo.
(CE) (Agenzia Fides, 12/08/2016)


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