AMERICA/ARGENTINA - “Ascoltare sempre il popolo e il Vangelo”: mons. Angelelli a 40 anni dalla sua scomparsa

martedì, 2 agosto 2016 martiri   violenza   democrazia   vescovi  
"Stare sempre con un orecchio rivolto al popolo e l'altro verso il Vangelo".

"Stare sempre con un orecchio rivolto al popolo e l'altro verso il Vangelo".

La Rioja (Agenzia Fides) – Migliaia di fedeli provenienti da tutto il paese e dal mondo hanno riempito la cappella intitolata a “Monsignor Enrique Angelelli", al fine di partecipare alla messa celebrata 40 anni dopo l'uccisione del vescovo Angelelli. La celebrazione di domenica scorsa - presieduta dal Nunzio Apostolico, l'arcivescovo Emil Paul Tscherrig e dal vescovo de La Rioja, Sua Ecc. Mons. Marcelo Colombo – ha visto la partecipazione di numerosi fedeli che hanno ascoltato le testimonianze dei presenti, tra i quali lo stesso governatore che ha ricordato le parole del vescovo: "Stare sempre con un orecchio rivolto al popolo e l'altro verso il Vangelo".

Mons. Enrique Angelelli (1923-1976), Vescovo della diocesi di La Rioja, era uno dei più noti Vescovi del Paese, contrario alla dittatura. Morì in un incidente d'auto simulato, poco dopo l'instaurarsi della dittatura militare. Dopo 38 anni, il 4 luglio 2014, sono stati condannati all'ergastolo due alti ufficiali per l'omicidio del Vescovo. Per decenni le autorità avevano sostenuto che la sua morte fosse stata accidentale. Nel 2015 è stata aperta la fase diocesana della causa di beatificazione. (Vedi Fides 29/07/2016)

(CE) (Agenzia Fides, 02/08/2016)


Condividi: