AMERICA/PERU’ - Peruviani al voto, i Vescovi chiedono di votare in modo consapevole e responsabile

giovedì, 31 marzo 2016 elezioni   vescovi   democrazia   diritti umani  
Vescovi del Perù

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Vescovi del Perù

Lima (Agenzia Fides) – Avvicinandosi le elezioni presidenziali nel paese, fissate per il 10 aprile, e dinanzi alle recenti dichiarazioni rilasciate da alcuni Vescovi sui candidati in questa consultazione elettorale, il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Peruviana (CEP) ha ritenuto opportuno pubblicare ieri, 30 marzo, una nota, inviata anche a Fides.
Il comunicato afferma che la Chiesa "riconosce il valore della democrazia" e promuove il libero esercizio del diritto di voto dei cittadini, e invoca di farlo "in modo consapevole e responsabile", ai candidati chiede "di lavorare per il bene comune, nel rispetto del pluralismo politico e sociale". Inoltre si ricorda che nel messaggio diffuso dalla CEP il 10 febbraio scorso, proprio per le elezioni, i Vescovi avevano indicato "i criteri etici al momento di scegliere le autorità".
Il comunicato ricorda infine che ai candidati si deve "chiedere un piano realistico di governo”, inoltre occorre “respingere i candidati corrotti e opportunisti; valutare le promesse elettorali e le fonti di finanziamento, verificare l'impegno dei candidati nella difesa della vita e la cura del creato".
A pochi giorni dalle elezioni presidenziali del 10 aprile, Keiko Fujimori (figlia dell’ex-presidente) rimane favorita nei sondaggi, seguita da Pedro Pablo Kucyznski, Alfredo Barnechea e Veronika Mendoza. Secondo la normativa vigente, in Perù le elezioni generali si svolgono ogni cinque anni. Il Presidente e il Vice-Presidente della Repubblica sono eletti a suffragio diretto, segreto e obbligatorio. Per essere eletti si devono ottenere più della metà dei voti validi.
(CE) (Agenzia Fides, 31/03/2016)


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