AMERICA/CUBA - Preoccupazione della Chiesa locale per i migranti cubani bloccati in Centro America

giovedì, 3 dicembre 2015 rifugiati   vescovi  
Cubanos en la frontera

Cubanos en la frontera

L’Avana (Agenzia Fides) – Sua Ecc. Mons. Dionisio García, Presidente della Conferenza Episcopale di Cuba, esprime la preoccupazione della Chiesa locale per la situazione di migliaia di cubani bloccati alla frontiera tra Costa Rica e Nicaragua (vedi Fides 25/11/2015). I migranti cubani sono bloccati perché il Nicaragua non permette il passaggio sul suo territorio verso gli Stati Uniti.
Mons. Dionisio García si è espresso al riguardo in una lettera inviata a Sua Ecc. Mons. José Domingo Ulloa, Presidente del Segretariato episcopale dell’America Centrale (SEDAC), che nel suo incontro della scorsa settimana ha affrontato la questione, chiedendo l’apertura di un corridoio umanitario (vedi Fides 25/11/2015).
“A nome della Chiesa cubana vorrei esprimerle il nostro ringraziamento per la preoccupazione e l’appoggio materiale che i Vescovi del SEDAC stanno offrendo e per cercare una soluzione umanitaria” si legge nella lettera pervenuta, a Fides, e pubblicata nella rivista diocesana dell’Avana Palabra Nueva.
(CE) (Agenzia Fides 03/12/2015)


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