AMERICA/COLOMBIA - Il Card. Pimiento: “La compravendita di voti è un delitto. La Colombia si deve rigenerare”

venerdì, 9 ottobre 2015 politica   vescovi   diritti umani   elezioni  
cardenal José de Jesús Pimiento Rodríguez

La Patria

Cardinale José de Jesús Pimiento Rodríguez

Manizales (Agenzia Fides) – Il Card. Jose de Jesus Pimiento ha invocato con veemenza la coerenza nelle discussioni per gli accordi di pace tra il governo e le FARC, mettendo in guardia sulla mancanza di giustizia e di verità e sui vuoti e sugli errori irreparabili. La nota inviata a Fides da una fonte locale, riporta le parole del Porporato diffuse da Radio RCNRadio il 7 ottobre: "Questi accordi hanno generato molti interrogativi, perché non si vede apparire né la giustizia né la verità, che è ciò che ci fa liberi; e non appare neanche l'amore, che è la formula cristiana per fare la pace; la pace che Gesù ha portato. Ci sono cose che non lasciano soddisfatti in questi accordi”.
Il Card. José de Jesús Pimiento Rodriguez, Arcivescovo emerito di Manizales (Colombia), ha 96 anni ed è stato nominato Cardinale nel Concistoro del 14 febbraio 2015. Non solo ha messo in dubbio le ultime dichiarazioni sui dialoghi di Pace a Cuba (vedi Fides 30/09/2015) ma ha definito “uno scandalo” la compravendita di voti nel paese, in modo particolare adesso che sono vicini le elezioni regionali.
“Le elezioni sono una cosa molto seria, ma non le consideriamo tali, perché il sistema democratico si sta rovinando per la corruzione che c’è - ha detto il Cardinale -. La compravendita di voti è un delitto. La Colombia si deve rigenerare, perché una democrazia seria ha bisogno di avere credibilità”.
(CE) (Agenzia Fides, 09/10/2015)


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