AMERICA/COSTA RICA - Progetto idroelettrico: le comunità incontrano il Vescovo per trattare il problema

giovedì, 1 ottobre 2015 chiese locali   diritti umani   economia   sviluppo  
Mons. Gabriel Enrique Montero Umaña, O.F.M. Conv

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Sua Ecc. Mons. Gabriel Enrique Montero Umaña, O.F.M. Conv

San Isidro (Agenzia Fides) – Più di 100 rappresentanti delle comunità di La Union, Fatima, Zapotal, San Jeronimo, San Rafael, Barrio Los Angeles, nella zona di San Isidro de El General, nel centro-sud del Costa Rica, hanno partecipato ad un incontro con il Vescovo della diocesi di San Isidro de El General, Sua Ecc. Mons. Gabriel Enrique Montero Umaña, O.F.M. Conv., per trattare la delicata situazione delle comunità dinanzi al progetto idroelettrico sul fiume San Rafael di una società del gruppo di H. Solis.
Secondo la nota inviata a Fides, i residenti sostengono che il progetto ha creato disunione nella comunità, perché non è stato presentato in modo trasparente a tutti e perché non porterà benefici alle comunità, in quanto si prevede una limitazione dell'accesso dei residenti al fiume. Nella riunione è stato rilevato che il progetto si basa su studi ritenuti superficiali rispetto agli impatti sociali e ambientali, inoltre non rappresenta una opportunità per lo sviluppo locale, ma solo una iniziativa a vantaggio di pochi, cosa che ha già portato ad attriti e scontri tra vicini.
"Il paese ha un organismo potente per produrre energia elettrica, l'ICE (Istituto Costaricense di Elettricità), tutto quello che è gestione privata, può essere un modo di indebolire l'ICE e questo sistema di economia solidale - ha commentato il Vescovo Montero -. Ci sono cose che fanno pensare, per esempio quando intere comunità si oppongono all’utilizzo dei fiumi per questo tipo di progetti. Perché il paese non può continuare a produrre energia elettrica attraverso l'ICE? Perché dovremmo aver bisogno di progetti privati, quando tutto sembra indicare che effettivamente ne beneficeranno solo in pochi?".
(CE) (Agenzia Fides, 01/10/2015)


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