ASIA/PAKISTAN - Cinque nuovi frati francescani per portare il Vangelo nella “terra dei talebani”

giovedì, 24 settembre 2015

I cinque nuovi frati


Lahore (Agenzia Fides) – In un territorio segnato da violenza e intolleranza e da quei gruppi di “talebani pakistani” noti per atti terroristici che colpiscono le minoranze religiose, cinque nuovi seguaci di San Francesco di Assisi porteranno l’annuncio del Vangelo, nello stile francescano di povertà e mitezza. Sono i frati cappuccini Lazar Aslam, Adnan Kashif, Azam Saddique, Almas Yousaf e Adeel Mazhar che il 18 settembre hanno emesso la loro professione solenne nella Chiesa di San Francesco a Lahore. Come riferisce all’Agenzia Fides p. Francis Nadeem OFM Cap, provinciale dei Cappuccini in Pakistan, alla cerimonia hanno partecipato sacerdoti, suore e oltre 200 laici.
P. Mahboob Evarist OFM Cap, parlando all’assembla in tre lingue diverse (urdu, punjabi e inglese) ha detto: “E’ una giornata storica: i nostri cinque fratelli, emettendo la professione solenne, si assumono la responsabilità di servire il popolo di Dio, in castità, obbedienza, povertà, con una vita fatta di fraternità e preghiera”. L’intera Famiglia francescana in Pakistan, ha proseguito, “è molto felice di avere cinque nuovi fratelli per servire la Chiesa e per diffondere la Parola di Dio”.
I francescani in Pakistan sono circa 600 tra uomini e donne, religiosi e laici. Vivono “lo spirito di Assisi”, sinonimo di incontro e accoglienza verso ogni uomo, in una terra dove la vita per i cristiani è segnata da discriminazioni e sofferenze. La testimonianza francescana in Pakistan ha come segno tangibile anche la forte e diffusa devozione a Sant’Antonio di Padova. (PA) (Agenzia Fides 24/9/2015)


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