AFRICA/LIBIA - Svolta nel negoziato libico? “Speriamo sia la volta buona” auspica Mons. Martinelli

Tripoli (Agenzia Fides) - “Speriamo sia la volta buona e che i libici riescano sul serio a trovare un accordo” dice all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, Vicario Apostolico di Tripoli, dopo che l'inviato dell'Onu Bernardino Leon ha annunciato da Skhirat, in Marocco, che i due esecutivi libici rivali di Tobruk e Tripoli hanno raggiunto un “consenso” sui principali punti di un accordo politico, volto alla creazione di un governo di unità nazionale.
Mons. Martinelli ritiene che le lunghe trattative caratterizzate da numerosi rinvii e stop negoziali derivino anche da una certa indecisione delle due parti: “La mia impressione è che non sanno bene quello che vogliono. Penso però che, in un modo o nell’altro, devono decidersi a trovare un’intesa che permetta di schiarire il futuro libico”.
El Taher el Makni, membro del Congresso generale di Tripoli, ha annunciato che la delegazione presente ieri ai negoziati di pace in Marocco è rientrata a Tripoli per esaminare gli ultimi sviluppi. Il Congresso ha inoltre deciso di ridurre a 9, dagli iniziali 36, gli emendamenti all'ultima bozza. La delegazione del Congresso ritornerà al negoziato entro 48 ore con i nomi dei candidati per il governo di unità nazionale, solo se verranno accettati i suoi emendamenti. (L.M.) (Agenzia Fides 14/9/2015)