ASIA/LIBANO - Proposto un sondaggio tra i cristiani per il candidato alla presidenza; le perplessità del Patriarca Rai

sabato, 4 luglio 2015

Beirut (Agenzia Fides) – La proposta di un sondaggio tra i cristiani libanesi per individuare quale politico maronita avrebbe più sostegno popolare come candidato alla carica di Presidente della repubblica non convince del tutto il Patriarca maronita Boutros Bechara Rai. Secondo il Primate della Chiesa maronita, tale eventuale sondaggio non rientra nelle procedure contemplate dalla Costituzione, e per essere realizzato dovrebbe ottenere l'approvazione previa di tutti i legislatori cristiani. In un intervento comparso sui media libanesi oggi, 4 luglio, il Patriarca Rai ha riferito di aver comunicato ai rappresentanti delle formazioni politiche cristiane appartenenti a diversi schieramenti la sua disponibilità a ricevere, presso la sede patriarcale di Bkerkè, tutti i rappresentanti cristiani del Parlamento, allo scopo di valutare insieme la proposta del sondaggio.
Secondo le indiscrezioni circolanti sulla stampa libanese, l'idea di un sondaggio preliminare per individuare il candidato alla carica presidenziale più gradito tra i cristiani sarebbe appoggiata sia dal Movimento Patriottico Libero che dalle Forze Libanesi, le due formazioni politiche cristiane più influenti, appartenenti a coalizioni contrapposte.
Il complesso sistema istituzionale libanese riserva la carica di Presidente della Repubblica a un cristiano maronita. La carica presidenziale è vacante da più di un anno, a causa soprattutto dei veti incrociati che impediscono alle formazioni politiche cristiane appartenenti a opposti schieramenti di trovare convergenze su un candidato comune. (GV) (Agenzia Fides 4/7/2015).


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