EUROPA/SPAGNA - Sostegno al modello alternativo per l’economia regionale sviluppato dalla Caritas

giovedì, 21 maggio 2015

Cordoba (Agenzia Fides) – I Vescovi del sud della Spagna, riuniti a Cordoba per l’Assemblea Ordinaria il 19 e 20 maggio, hanno espresso il loro sostegno al "modello economico alternativo" sviluppato dalla Caritas per promuovere progetti di economia sociale.
Come riportato nella nota inviata a Fides da Odisur, "nel contesto di crisi in cui viviamo e nella necessità di intraprendere azioni che promuovano l'integrazione dei gruppi svantaggiati, i Vescovi hanno lavorato con i rappresentanti della Caritas regionale sulla promozione di progetti di economia sociale intesi come modello economico diverso ed alternativo al modello attuale, in cui la persona è la cosa più importante".
Nel dettaglio si tratta "dell'attuazione di iniziative imprenditoriali il cui fine ultimo non è il profitto, ma promuovere l'occupazione di persone in situazione d'esclusione sociale". Infatti, nelle diocesi dell'Andalusia "ci sono diversi progetti per l'economia sociale, la maggior parte in materia di agricoltura e riciclaggio sia di carta e vestiti che di olio, ma anche imprese per il servizio di pulizia, manutenzione, restauro e altri tipi di economia artigianale".
L'Assemblea dei Vescovi del Sud della Spagna ha anche ascoltato una relazione sul servizio che la Chiesa offre a malati, anziani e persone con impossibilità fisica, presentata da Sua Ecc. Mons. José Mazuelos Pérez, Vescovo di Jerez de la Frontera, che ha citato come nota positiva l'aumento dei volontari nella pastorale della salute, ribadendo l'importanza dei cappellani negli ospedali e la consapevolezza delle famiglie nell'accompagnamento di malati e anziani. (CE) (Agenzia Fides, 21/05/2015)


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