AMERICA/CILE - Ex prigionieri politici in sciopero della fame nella Cattedrale, manifestazioni in tutto il paese

martedì, 28 aprile 2015

Concepción (Agenzia Fides) – Da venerdì 24 aprile nove ex prigionieri politici della regione Biobío si trovano all'interno della Cattedrale di Concepción (Cile) in sciopero della fame. I manifestanti rappresentano migliaia di ex prigionieri politici che attraverso una campagna nazionale chiedono al governo di migliorare le loro pensioni e di promulgare la legge di compensazione. I gruppi hanno espresso le loro richieste fin dal 13 aprile, e oggi, 28 aprile, sono in programma diverse manifestazioni in tutto il paese.
Secondo le informazioni pervenute a Fides, domenica scorsa l'Arcivescovo di Concepción, Sua Ecc. Mons. Fernando Chomalí, ha detto chiaramente che non chiederà lo sgombero dei manifestanti e si impegnerà a mediare per una soluzione rapida della vicenda. Il portavoce degli ex detenuti mobilitati, Luis Moreno, ha informato che sabato 25 aprile si erano incontrati con l’Arcivescovo, esprimendogli le loro esigenze e non escludendo di "radicalizzare" le loro azioni di protesta.
La situazione nel paese è diventata molto tesa per l'indifferenza del governo alle esigenze manifestate da queste persone. Ieri uno dei senatori, Alejandro Navarro, ha accusato la Presidente Bachelet sui media, affermando: "Non è possibile che questo accada con il governo della Presidente Bachelet, ex prigioniera politica. Il governo deve rispondere a questa gente e alle promesse fatte prima, durante la campagna elettorale". (CE) (Agenzia Fides 28/04/2015)


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