AFRICA/TANZANIA - Referendum costituzionale a rischio per le polemiche sulle corti islamiche

martedì, 31 marzo 2015

Dar es Salaam (Agenzia Fides) - Il referendum per l’approvazione della nuova Costituzione della Tanzania previsto il 30 aprile potrebbe essere rimandato per motivi organizzativi e per le polemiche sull’istituzione delle corti islamiche inserite nella testo della Carta costituzionale. La Chiesa cattolica ha espresso forti perplessità sull’estensione al resto del territorio nazionale delle corti islamiche che sono già operanti nell’arcipelago di Zanzibar, dove la maggioranza della popolazione è musulmana.
Le corti islamiche deliberano sul diritto di famiglia, come matrimonio e divorzio. Alcuni ecclesiastici hanno replicato che le corti religiose non dovrebbero usufruire della protezione statale in una nazione laica come la Tanzania, e qualcuno ha anche invitato i fedeli a boicottare il referendum. La posizione ufficiale della Chiesa, espressa dalla Conferenza Episcopale della Tanzania, è comunque misurata, affermando che alcuni articoli della nuova Costituzione possono portare la società nella “direzione sbagliata”. (L.M.) (Agenzia Fides 31/3/2015)


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