ASIA/INDIA - I cattolici: “Chiudere le scuole in segno di protesta contro le violenze sui cristiani”

lunedì, 23 marzo 2015

Mumbai (Agenzia Fides) – “Chiediamo la chiusura delle scuole dell'arcidiocesi di Mumbai il 25 marzo, per protestare verso gli attacchi contro istituzioni cristiane”: lo affermano i cattolici dello stato di Maharashtra, dopo l'ultimo episodio in cui la chiesa cattolica di San Giorgio è stata presa di mira da ignoti e la statua del Santo è stata danneggiata. Nella nota inviata a Fides da una piattaforma di associazioni, come “Catholic Secular Forum”, “Maharashtra Christian Youth Forum”, “Association of Concerned Catholics” e altre, si afferma: “Le comunità cristiane vengono attaccate da quando il partito Baratiya Janata Party è salito al potere. La statua del Santo è stata danneggiata e la polizia non è stata in grado di trovare i colpevoli. Abbiamo presentato un documento al Consiglio diocesano per l’Istruzione chiedendo che tutti gli istituti scolastici cattolici restino chiusi il 25 marzo per inviare un messaggio forte alla politica”.
Joseph Dias, rappresentante del CSF, incontrerà i rappresentanti della Conferenza episcopale dell’India (CBCI) inoltrando la richiesta che il “serrate” sia esteso a tutta la nazione. Le Ong ritengono che, nonostante le rassicurazioni dei Ministri, a tutti i livelli, gli attacchi contro le comunità cristiane continuino, dando l'impressione che “ai fondamentalisti venga dato il via libera”. La piattaforma di Ong ha invitato il Primo ministro del Maharashtra, ad aumentare la sicurezza dei luoghi di culto in quanto “sembra che ci sia un piano sinistro per disturbare il tessuto laico e pluralista dello stato”. (PA) (Agenzia Fides 23/3/2015)


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