AFRICA/NAMIBIA - Dal 29 luglio 2015 in Africa sarà “l’Anno della Riconciliazione”

lunedì, 16 marzo 2015

Windhoek (Agenzia Fides) - Le Commissioni “Giustizia e Pace” devono essere al centro dei programmi pastorali di riconciliazione, pace e sviluppo promossi dalle diverse Conferenze Episcopali africane. Lo ha affermato Sua Ecc. Mons. Gabriel Justice Yaw Anokye, Arcivescovo di Kumasi (Ghana) e Vice Presidente del SECAM (Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar) nel suo discorso di apertura del Congresso “La giustizia e la pace al servizio della riconciliazione e dello sviluppo integrale in Africa”, che si è tenuto nella capitale della Namibia, Windhoek, dal 12 al 15 marzo.
Secondo un comunicato inviato all’Agenzia Fides, Mons. Anokye, che è pure Presidente della Commissione Giustizia, Pace e Sviluppo del SECAM, ha sottolineato che “non dobbiamo essere timorosi dal chiamare il male con il suo nome o dal correggere i mali della società, se vogliamo un continente veramente riconciliato”. L’Arcivescovo ha poi ricordato i troppi giovani coinvolti nei conflitti africani ed ha chiesto ai politici del continente di mobilitare la gioventù non per fare la guerra, ma per farla diventare agente di pace e di sviluppo.
Mons. Anokye ha infine annunciato che il SECAM ha dichiarato l’Anno della Riconciliazione in Africa, dal 29 luglio 2015 al 29 luglio 2016. (L.M.) (Agenzia Fides 16/3/2015)


Condividi: