ASIA/PAKISTAN - Atteso il verdetto di appello per l’omicida del governatore Taseer

lunedì, 16 febbraio 2015

Islamabad (Agenzia Fides) – L'Alta Corte di Islamabad, secondo grado di giudizio, ha tenuto l’ultima udienza riservandosi di emettere il verdetto per il caso di Mumtaz Qadri, l'assassino reo confesso di Salman Taseer, ex governatore del Punjab. In primo grado Qadri è stato riconosciuto colpevole e condannato alla pena capitale. Nel processo di appello in corso, i giudici hanno ascoltato le argomentazioni di accusa (la Procura del Punjab) e difesa.
Come appreso da Fides, gli avvocati di Qadri hanno ricordato che “il Pakistan è un paese musulmano”. Qadri ha ucciso Taseer “per essersi opposto alla legge sulla blasfemia”e “in altri casi di blasfemi uccisi per commenti sprezzanti contro il Profeta dell'Islam, il loro atto è stato approvato ed apprezzato”. Quindi “la questione deve essere affidata a un Tribunale federale della sharia (legge islamica)”.
Il sostituto procuratore Mian Abdul Rauf, che rappresentava il governo federale, ha sostenuto che l'uccisione extragiudiziale è contro la Costituzione e che il crimine di Qadri è noto a tutti: dunque il suo ricorso va respinto. Dopo aver ascoltato le argomentazioni della Corte si è riservata di emettere il verdetto.
Il governatore Salman Taseer e il ministro delle minoranze Shahbaz Bhatti sono stati uccisi nel 2011, dopo aver difeso Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte per blasfemia, e dopo aver chiesto una riforma della legge sulla blasfemia. (PA) (Agenzia Fides 16/2/2015)


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