AMERICA/STATI UNITI - Giovani impegnati con i migranti scrivono al Papa, che risponde…

venerdì, 6 febbraio 2015

Arizona (Agenzia Fides) – L’organizzazione KBI (Kino Border Initiative) si propone di contribuire alla gestione del fenomeno migratorio tra Stati Uniti e Messico in modo giusto, umano e sostenibile, promuovendo politiche che mettano al centro la dignità degli esseri umani e uno spirito di solidarietà da parte di entrambe le nazioni, che si realizza in diversi modi.
Un gruppo di giovani che lavorano a questo progetto nella scuola cattolica di Lourdes (Lourdes Catholic School), in Arizona, tempo fa ha inviato una lettera e un video a Papa Francesco con lo scopo di fargli conoscere il lavoro dei “Kino Teens” a servizio degli immigrati e per la sensibilizzazione sulla realtà delle migrazioni, oltre ad invitarlo a visitare il confine con il Messico, in particolare Nogales.
Papa Francesco ha risposto con una lettera indirizzata a padre Sean Carroll, sacerdote gesuita che porta avanti i giovani cattolici del gruppo Kino Teens a Nogales, in Arizona, riconoscendo la situazione disumana che esiste sul confine tra Stati Uniti e Messico. "Il Papa sostiene davvero ciò che stanno facendo i membri di questa iniziativa – ha detto padre Sean Carroll, secondo una nota inviata all’Agenzia Fides -. Ci ha rivolto alcune parole per riconoscere che, come Chiesa, non abbiamo confini e ha detto che la lettera che ha letto è arrivata al cuore". Il Papa afferma inoltre che il problema dell'immigrazione non è solo una questione legale, ma una situazione "disumana", quindi riconosce il lavoro di questi giovani per aiutare gli immigrati nel loro difficile cammino. (CE) (Agenzia Fides, 06/02/2015)


Condividi: