AFRICA/CENTRAFRICA - Liberati l’operatrice umanitaria e il religioso rapiti, il governo francese ringrazia l’Arcivescovo di Bangui

sabato, 24 gennaio 2015

Bangui (Agenzia Fides)- Sono stati liberati i due membri dell'Ong cattolica Coordination diocesaine de la santé (Codis), rapiti il 19 gennaio a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana (vedi Fides 20/1/2015). Si tratta dell’operatrice umanitaria Claudia Priest, di nazionalità francese, e di fratel Gustave Reosse, religioso centrafricano della Congregazione dello Spirito Santo (C.S.Sp).
È stato il Ministro degli Esteri francesi Laurent Fabius ad annunciare la liberazione della signora Priest, precisando che anche il religioso centrafricano è stato liberato. Il Ministro ha ringraziato “il governo centrafricano, le autorità religiose e, in particolare, l’Arcivescovo di Bangui (Sua Ecc. Mons. Dieudonné Nzapalainga, ndr.) che ha contribuito attivamente alla liberazione”.
Il sequestro dell’operatrice umanitaria e del religioso rientra nell’ambito di una campagna di rapimenti in atto nella capitale centrafricana per fare pressioni per la liberazione del generale Andjilo, arrestato lo scorso 18 gennaio dalle forze Onu stanziate in Centrafrica. Andjilo è uno dei diversi capi delle milizie anti-balaka che durante la guerra civile si sono contrapposti ai ribelli Seleka. (L.M.) (Agenzia Fides 24/1/2015)


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