AMERICA/HONDURAS - Oltre 3 mila bambini mendicanti per le strade delle grandi città

giovedì, 15 gennaio 2015

Tegucigalpa (Agenzia Fides) – Vicino ai semafori della colonia Las Colinas a Tegucigalpa si incontrano ogni giorno bambini che chiedono l’elemosina agli automobilisti. Per poter tornare a casa con la certezza di non essere maltrattati, devono racimolare almeno 200 lempira, la moneta honduregna. I piccoli costretti dagli adulti a questo tipo di vita sono tanti, trascorrono intere giornate a mendicare sotto il sole cocente con il rischio di morire sotto le ruote di qualche veicolo o vittime di altri tipi di violenze. Si tratta di bambini tra i 2 e i 15 anni, ai quali si aggiungono i neonati che vengono usati, sporchi, nudi, denutriti, dalle donne per impietosire i passanti tenendoli ore intere per la strada. La maggior parte sono figli di madri sole, che per non lavorare sfruttano i propri piccoli come fonte di reddito mettendoli in mostra per le strade in gruppi ben organizzati che vivono di elemosina.
Il fenomeno dei bambini mendicanti nel Paese riguarda oltre 3 mila di loro, in particolare nelle città più grandi come Tegucigalpa, San Pedro Sula e La Ceiba. La Direzione per Infanzia, Adolescenza e Famiglia (Dinaf) stima che ci siano 232.032 orfani, i quali conseguenza sono obbligati a vivere per strada. Secondo l’organizzazione, gli adulti danno i minori in affitto, per 100 lempira, a persone senza scrupoli, che arrivano perfino a drogarli così da non essere infastiditi, non dover dare loro da mangiare e far sembrare che dormano. Le diverse istituzioni locali si sono organizzate per avviare una campagna denominata “Zero Mendicità”, inizialmente a Tegucigalpa e San Pedro Sula, attraverso i diversi mezzi di comunicazione. Sono già pronti spot radiofonici e televisivi. (AP) (15/1/2015 Agenzia Fides)


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