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Manila (Agenzia Fides) – “Sarà un viaggio all’insegna della compassione, anche il tema ufficiale prescelto, ‘Misericordia e compassione’, lo spiega. Il Papa viene nelle Filippine e, in spirito evangelico, ci darà una testimonianza di vicinanza e compassione verso gli ultimi, verso i sofferenti verso i disagiati, soprattutto quanti sono stati colpiti dal tifone Yolanda”: lo dice all’Agenzia Fides p. Socrates Mesiona, Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) nelle Filippine, nel giorno in cui Papa Francesco giunge a Manila, per la seconda tappa del suo viaggio apostolico asiatico (13-19 gennaio), dopo i tre giorni trascorsi in Sri Lanka.
“La popolazione filippina è molto felice, c’è grande attesa. A Metro Manila le istituzioni hanno proclamato quattro giorni di vacanza, fino a lunedì. Tutti gli uffici e le scuole sono chiuse per consentire alla gente di vivere con serenità e distensione i giorni della visita del Papa, partecipando anche spiritualmente” racconta il Direttore delle POM.
I temi principali del viaggio saranno “la consolazione delle vittime del tifone e dei poveri, dato che la Chiesa sta vivendo il 2015 come ‘Anno dei Poveri’. Ci si attende anche dal Papa un sostegno al dialogo con i musulmani del sud della Filippine, un accento sul rispetto del creato e sui temi ecologici, una denuncia della corruzione” prosegue p. Mesiona. “Sarà molto importante anche il riferimento alle famiglie e ai giovani, che sono il futuro della nostra Chiesa” ricorda. “Il popolo filippino – conclude – si sente privilegiato per questo dono, per l’incontro con Francesco, e vivrà la presenza del Papa come occasione per rafforzare la propria fede e la propria testimonianza evangelica”. (PA) (Agenzia Fides 15/1/2015)
