ASIA/PAKISTAN - Centinaia di bambini muoiono di fame per la siccità nel sud del Paese

mercoledì, 7 gennaio 2015

Islamabad (Agenzia Fides) - Negli ultimi due mesi i paramedici dell’ospedale civile di Mithi, distretto di Tharparkar nel sud del Pakistan, hanno visto morire di fame dozzine di persone, in maggioranza bambini e bambine con meno di due anni, a causa della grave siccità che colpisce la regione. Alla fine del 2014 sono morte 650 persone, ma la cifra continua ad aumentare con la diminuzione delle già precarie riserve alimentari e con la morte, a causa del sole cocente, del bestiame, principale fonte di sostentamento di questa comunità di pastori.
Secondo una fonte locale del Sindh, sono tre anni consecutivi che tale tragedia grava sugli abitanti di questo distretto al confine con Rajastan e Gujarat. L’agricoltura e l’allevamento del bestiame sono le fonti principali di vita a Tharparkar, difficili in una regione arida dove la raccolta di acqua piovana e i pozzi sotterranei, a volte a 120 metri di profondità, sono l’unica sorgente di acqua potabile. Gli sforzi delle ong non bastano ad arginare la crisi.
Secondo il presidente di Futuro nelle Nostre Mani Pakistan (FIOHP), il governo ha distribuito grano all’inizio della siccità ma poi non ha continuato. FIOHP lavora a livello locale, ma non è in grado di coprire tutto il distretto, la cui popolazione si estende perr 2.300 villaggi su una superficie di 22 mila km2. Per definire gli aiuti, il governo si basa su dati vecchi di circa 16 anni fa, registrati nel censimento del 1998, di conseguenza molte delle vittime non avranno aiuti. Uno studio rivela che Tharparkar registra il minore indice di sviluppo umano dei 25 distretti della provincia del Sindh. La denutrizione e l’inadeguata sanità pubblica contribuiscono al crescente tasso di mortalità di dozzine di persone, principalmente bambini, vittime di diarrea e polmonite. Il responsabile della Fondazione Hisaar, una ong impegnata a Tharparkar, aggiunge che ad aggravare questa situazione contribuiscono le condizioni socioeconomiche, la pratica dei matrimoni combinati che causano un alto indice di mortalità infantile e materna. (AP) (7/1/2015 Agenzia Fides)


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