AMERICA/COLOMBIA - Anche dal dolore nasce la speranza di pace, il processo va avanti

lunedì, 22 dicembre 2014

Bogotà (Agenzia Fides) – Il Presidente della Conferenza Episcopale della Colombia, Sua Ecc. Mons. Luis Augusto Castro Quiroga, Arcivescovo di Tunja, dopo aver tracciato un bilancio delle testimonianze delle vittime al tavolo dei negoziati di pace a L'Avana, ha sottolineato che ciò ha permesso di conoscere più in profondità il dolore sofferto dai colombiani durante 50 anni di conflitto armato.
Nella nota inviata a Fides dalla Conferenza Episcopale si legge che il Presule, durante un incontro con i principali collaboratori della sua diocesi a cui erano presenti anche alcuni operatori dei mass media, ha affermato: "Il processo porta alla conclusione che conosciamo solo il 10% del dolore delle vittime". Inoltre ha sottolineato che, grazie a queste testimonianze, è stato possibile mostrare il danno causato, ed è stata riconosciuta la responsabilità degli autori dei crimini.
Riferendosi al cessate il fuoco a tempo indeterminato da parte delle FARC, il Presidente della Conferenza Episcopale ha definito il gesto "un segno di pace", e ha aggiunto: "Accolgo con molto favore il fatto che le FARC, di propria volontà, abbiano sospeso le ostilità. Questo è un segno che si sta progredendo nei negoziati". (CE) (Agenzia Fides, 22/12/2014)


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