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La Paz (Agenzia Fides) – “Non possiamo permettere ai criminali di rubarci le strade” ha dichiarato in modo energico Sua Ecc. Mons. Miguel Ángel Alba Díaz, Vescovo di La Paz en la Baja California Sur (Messico), invitando la comunità cattolica a partecipare ai dodici giorni di preparazione alla festa della Madonna di Guadalupe, durante i quali si prega in modo speciale per la pace in Messico (vedi Fides 28/11/2014).
Gli ultimi quattro mesi di violenza per le strade di La Paz hanno causato circa 50 morti e le parole di Mons. Alba Díaz, secondo la nota inviata a Fides, vogliono essere di incoraggiamento per la comunità dei fedeli: "Siamo milioni contro la violenza, siamo in tanti a credere che pochi individui non possono rubarci la pace. Non possiamo permettere loro di rubarci le strade, di sequestrare la città".
Secondo i media locali la penisola di Baja California, un tempo tranquilla, è ora diventata terreno di scontro tra diverse fazioni del “cartello di Sinaloa”. Per Mons. Alba Díaz l'aumento della violenza è causato dalla narco-cultura dilagante, che inizia ad imporsi anche tra bambini e i giovani, con atti di bullismo o mobbing nelle scuole e nei quartieri. Perciò il Vescovo insiste nella partecipazione alle attività religiose, come "un chiaro messaggio della comunità nel chiedere la pace". (CE) (Agenzia Fides, 03/12/2014)
