ASIA/VIETNAM - L’Arcivescovo di Ho Chi Minh city: preghiera e speranza per i rapporti diplomatici Vaticano-Vietnam

lunedì, 20 ottobre 2014

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – “L’incontro in Vaticano tra Papa Francesco e il Premier del Vietnam, Nguyen Tan Dung, rafforza le nostre speranze di vedere in futuro pieni rapporti diplomatici fra Santa Sede e Vietnam”: lo afferma all’Agenzia Fides l’Arcivescovo di Ho Chi Minh City, Sua Ecc. Mons. Pual Bui Van Doc, che ha partecipato ai lavori sinodali. “Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma preghiamo e speriamo perché le difficoltà siano superate e il processo dell’instaurazione di relazioni diplomatiche possa andare in porto”, afferma l’Arcivescovo, ricordando, tra i buoni segnali e le buone prospettive, che “la Chiesa ha avviato l’iniziativa di istituire in Vietnam un Istituto teologico, di livello universitario, e ha trovato porte aperte tra le autorità governative”.
Sulla sua permanenza al Sinodo, appena concluso, l’Arcivescovo dice: “E’ stata una splendida esperienza, abbiamo vissuto l’autentica libertà dei figli di Dio. Porto in Vietnam l’esperienza della Chiesa come madre, che accoglie i suoi figli con misericordia; e come maestra, che ascolta, prega, accompagna i suoi figli nella ricerca della verità”. Soprattutto, conclude, “il Papa ci insegna, con il suo esempio e la sua commovente testimonianza, ad ascoltare la voce dello Spirito Santo che porta novità e apre i nostri cuori”. (PA) (Agenzia Fides 20/10/2014)


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