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Port au Prince (Agenzia Fides) – Manifestazioni di protesta si sono svolte nella capitale di Haiti contro la presenza della MINUSTAH (Misión de las Naciones Unidas para la Estabilización en Haití) visto il suo totale fallimento. Secondo una nota pervenuta a Fides, la Piattaforma Haitiana di Azione per uno Sviluppo Alternativo (PAPDA), che raduna quasi tutti i movimenti sociali presenti ad Haiti, ha presentato un rapporto che contesta l'intervento del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, sulla situazione politica ed istituzionale di Haiti, fatto al Consiglio di Sicurezza del ONU lo scorso 11 settembre.
Gli haitiani denunciano una falsa immagine dei risultati della Missione ONU, non si riconosce il suo fallimento totale e le violazioni dei diritti umani ad opera delle sue truppe nel territorio haitiano. Per i responsabili del PAPDA le forze ONU non solo non hanno risolto i problemi di sicurezza, ma hanno perfino contribuito alla crisi politica del paese. Inoltre "la Missione non soddisfa il capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite, che prevede questo tipo di missione solo se vi sono gruppi in conflitto o una situazione di scontri armati, come guerra civile, crimini contro l'umanità e/o genocidio, cosa che non accade ad Haiti" si legge nella nota.
La situazione ad Haiti è tesa perché ad ottobre si dovrebbe rinnovare il mandato della MINUSTAH e allo stesso tempo il sistema politico è ancora bloccato in quanto non è stata fissata la data per le elezioni (vedi Fides 21/8/2014). (CE) (Agenzia Fides, 23/09/2014)
