AMERICA/ARGENTINA - Allarme della Chiesa per l’aumento dei suicidi fra gli adolescenti

giovedì, 21 agosto 2014

Santiago del Estero (Agenzia Fides) – "I giovani e gli adolescenti sono il bene più prezioso di un popolo e dovrebbe essere una delle principali preoccupazioni di tutti coloro che hanno delle responsabilità nella loro formazione" ha affermato Mons. Torrado Mosconi, Vescovo ausiliare di Santiago del Estero (Argentina), in un messaggio nel quale rivolge un pressante appello alle famiglie e alla comunità civile per affrontare la tragedia dell’incremento dei suicidi tra gli adolescenti. Solo lo scorso fine settimana 5 ragazzi si sono tolti la vita.
Mons. Torrado Mosconi sottolinea il ruolo dell’educazione nell’instillare nei giovani valori positivi per affrontare le difficoltà della vita. "Ai figli si può volere bene anche dicendo no ad alcune delle loro esigenze. Dio dovrebbe essere presente nelle case attraverso la preghiera familiare quotidiana, l'apprezzamento delle realtà spirituali e della pace domestica. Bisogna cercare di offrire valori importanti che danno senso allo sforzo e al sacrificio per amore di un ideale", ha scritto il Vescovo nel messaggio giunto a Fides.
"Purtroppo, molti giovani crescono senza la coscienza della presenza di Dio. Senza speranza, senza un adeguato sostegno familiare, senza veri amici, senza formazione alla fede, senza la possibilità di studiare o lavorare. Ci sono molti che sono emarginati dalla società e sono spesso trattati come "avanzi". Vogliono sfuggire alla loro situazione attraverso l'alienazione nella dipendenza o negli eccessi di ogni genere e, purtroppo, a volte fino al punto del suicidio" conclude Mons. Torrado Mosconi.
Un rapporto della Direccion General de Salud y Asistencia Social afferma che in Argentina il numero dei suicidi giovanili è cresciuto in modo parallelo alla crescita della violenza fra gli adolescenti. Sempre in Argentina, nel periodo 1991-2000 la mortalità per suicidio è aumentata dal 1.5% al 6.1%, soprattutto nella fascia di età tra i 15 e i 24 anni. “Le malattie psico-sociali, la mancanza di traguardi, il consumo di droga, la mancanza di modelli e valori, sono elementi scatenanti del suicidio", afferma il rapporto argentino.
(CE) (Agenzia Fides, 21/08/2014)


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