AMERICA/ECUADOR - “Caro Papa, speriamo che tu guarisca presto, perché noi tutti bambini di Chone vogliamo che ti ristabilisca, non vogliamo che tu ti ammali più. I bambini di Chone ti vogliono bene. Pregheremo sempre per te": la preghiera semplice e spontanea dei bambini dall'Ecuador

sabato, 5 marzo 2005

Chone (Agenzia Fides) - “Caro Papa, speriamo che tu guarisca presto, perché noi tutti bambini di Chone vogliamo che ti ristabilisca, non vogliamo che tu ti ammali più, perché dopo noi diventiamo tristi. Dio ti custodirà sempre. Caro Papa, i bambini di Chone ti vogliono bene. Chone ti ama molto. Pregheremo sempre per te". I bambini sono particolarmente vicini al Santo Padre, e in questo momento manifestano tutto il loro affetto con una preghiera spontanea, semplice e continua, che sgorga dal loro cuore per il pieno recupero del Papa. Così è successo anche in una scuola di Chone, in Ecuador, dove le religiose hanno spiegato ai bambini che il Santo Padre è in ospedale e ha bisogno delle preghiere di tutti. I bambini non hanno esitato un momento e subito si sono messi a pregare per questa intenzione con le espressioni che gli venivano spontanee. Riportiamo di seguito alcune di queste preghiere, che sono state inviate all'Agenzia Fides.
"Caro Dio, ti prego per il Papa Giovanni Paolo II: dagli forza, abbi cura di lui, affinché continui a guidare la Chiesa. Guariscilo, per favore, curalo” ha pregato Johanna Rivas, che ha concluso: “Caro Papa, sappi che tutti i bambini ti vogliono bene". Un altro bambino ha pregato: "Dio, fa che il Papa stia bene. Ora vado a pregare per il Papa affinché si riguardi". Yuber ha detto: “Prego per te, Papa Giovanni Paolo II, e voglio che tu ti riprenda presto". "Io ti voglio molto bene sempre. Con tutto il mio cuore, con un cuore grande" ha detto un altro bambino, mentre Maria Rebeca Reina Pilosa ha pregato: "O Dio, guarisci il Papa". Belén, di 6 anni: "Ho sei anni. Pregherò tutti i giorni per il Papa". (RG) (Agenzia Fides 5/3/2005; righe 18; parole 286)


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