AMERICA/MESSICO - La Chiesa messicana condivide questo momento di apprensione, con la convinzione che il Papa compie fedelmente la sua missione, come Cristo, senza scendere dalla Croce: i Vescovi invocano per il Pontefice l'aiuto e la protezione della Vergine di Guadalupe

venerdì, 25 febbraio 2005

Città del Messico (Agenzia Fides) - La Chiesa Messicana, appresa la notizia del nuovo ricovero di Giovanni Paolo II, mentre invoca l’aiuto materno e la protezione della Vergine di Guadalupe sul Pontefice, esprime anche la sua ferma adesione alla Volontà divina che chiede di accompagnare il Santo Padre con le preghiere in questi momento difficile che attraversa. “La Chiesa - scrivono i Vescovi - condivide questa prova, nella convinzione che il Papa compie fedelmente la sua missione, come Cristo, senza scendere dalla Croce”…“Vediamo chiaramente che la testimonianza della vita è più forte della morte. Giovanni Paolo II si dirige al cuore spaventato dell'uomo con l'eco delle parole del Maestro: ‘Non abbiate paura. Il potere della Croce di Cristo e della sua Risurrezione è più grande di tutto il male che possa impaurire l'uomo”. (RZ) (Agenzia Fides 25/2/2005, righe 9; parole 131)


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