AFRICA/LIBERIA - “Maggiore trasparenza finanziaria o perderete gli aiuti”: duro monito della Banca Mondiale al governo di transizione liberiano

martedì, 22 febbraio 2005

Monrovia (Agenzia Fides)- Severo monito della Banca Mondiale al governo di transizione della Liberia perché affronti con decisione la piaga della corruzione e dimostri maggiore trasparenza finanziaria. È quanto emerge dalla visita di Shengman Zhang, Direttore manageriale, della Banca Mondiale a Monrovia. “La Banca Mondiale e i paesi donatori vogliono vedere maggiori progressi e azioni più decise da parte del governo, nella misura del possibile, nel campo della ricostruzione delle istituzioni, della buona gestione dell’amministrazione pubblica e del misure anticorruzione”.
La Liberia sta uscendo dalla terribile guerra civile conclusasi nel 2003. Il governo di transizione è formato da rappresentanti dei tre gruppi che si sono disputati il controllo del paese dal 1999 al 2003: gli ex seguaci del deposto Presidente Charles Taylor e gli appartenenti ai due movimenti di guerriglia, LURD (Liberians United for Reconciliation and Democracy) e MODEL (Movement for Democracy in Liberia).
La Banca Mondiale è al centro degli sforzi internazionali per aiutare la ricostruzione della Liberia, avendo sponsorizzato una conferenza dei donatori che si è svolta l’anno scorso a New York per raccogliere 520 milioni di dollari a favore del paese africano. (L.M.) (Agenzia Fides 22/2/2005 righe 20 parole 209)


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