AFRICA/CIAD - I giovani al centro della riflessione dei Vescovi dell’Africa centrale

N’Djamena (Agenzia Fides)- “ I giovani nella società e nella Chiesa”. È questo il tema della settima Assemblea Plenaria dell’Associazione delle Conferenze Episcopali della Regione dell’Africa Centrale (ACERAC) che si è aperta ieri, domenica 16 gennaio, a N’Djamena, capitale del Ciad.
L’Assemblea, che riunisce 40 Vescovi di tutta l’Africa centrale, si concluderà il 23 gennaio. “L’avvenire della gioventù è l’avvenire dell’umanità, per questo chiediamo agli Stati e alla Chiesa cattolica di costruire l’avvenire dei giovani d’oggi, trasmettendo loro i valori morali e spirituali” ha affermato all’inizio dei lavori il Nunzio Apostolico in Ciad e Repubblica Centrafricana, Joseph Chenu.
Mons. Mathias Ngarteri, Arcivescovo di N’Djamena, ha dichiarato che l’Assemblea “è l’occasione per metterci in discussione e discutere di un problema la cui gravità interroga gli Stati, i governi, la società civile e la Chiesa della regione dell’Africa centrale: si tratta della situazione allarmante dei giovani”.
Il ministro dell’Agricoltura Pascal Yoadjim Nadji, che rappresentava il Presidente ciadiano Idriss Deby, ha sottolineato la necessità di rinforzare la “feconda collaborazione” esistente tra la Chiesa e gli Stati dell’Africa centrale e ha chiesto alla Chiesa di “aiutare le autorità politiche a sostenere i giovani coinvolti nei tanti conflitti armati dell’Africa centrale”. (L.M.) (Agenzia Fides 17/1/2005 righe 27 parole 212)