ASIA/COREA DEL SUD - In dirittura di arrivo la nuova traduzione della Bibbia: edizione prevista per la primavera 2005

martedì, 7 dicembre 2004

Seul (Agenzia Fides) - I fedeli coreani avranno presto una nuova traduzione della Bibbia: è prevista nella primavera del 2005 l’edizione della Parola di Dio messa a punto dalla Commissione Biblica della Conferenza Episcopale della Corea. La Commissione, guidata da Mons. John Chrysostom Kwon Hyok-ju, Vescovo di Andong, ha svolto un lavoro durato 17 anni, ed ora è alle ultime fasi di revisione del testo. L’opera ha seguito un criterio fondamentale: elaborare una traduzione più aderente alla lingua coreana corrente, nel rispetto della fedeltà al testo originale, al fine di avvicinare la Parola di Dio alla gente del terzo millennio.
Nei gironi scorsi la Commissione ha tenuto una udienza pubblica sulla Nuova Traduzione della Bibbia per raccoglie suggerimenti e opinioni, in vista di possibili modifiche, prima della approvazione definitiva del lavoro prevista. Oltre 100 fra specialisti, teologi, traduttori, intellettuali, linguisti, sacerdoti, hanno partecipato all’incontro.
Il Prof Sim Jae-gi, esperto di lingua coreana, ha espresso la sua opinione dopo aver letto il Novo Testamento, affermando: “Ho potuto constatare che questo testo cerca di essere fedele al testo originale e nel contempo di rispettare la lingua coreana”, notando poi che alcune espressioni coreane necessitano di ulteriori analisi.
Secondo un sondaggio condotto su tutto il territorio nazionale, in seminari, istituti religiosi e incontri biblici, oltre l’80% de fedeli si è mostrata favorevole all’uso della nuova traduzione come versione ufficiale della Bibbia per la Chiesa cattolica in Corea. Il fatto mostra la buona accoglienza del testo, anche se in experimentum, presso la comunità cattolica.
Durante l’incontro promosso dalla Commissione, sono state sollevate particolari questioni terminologiche come l’uso del termine “Signore” al posto di “Yahweh” e sulla traslitterazione dei nomi propri ebraici in lingua coreana. La Commissione Biblica ha preso nota delle obiezioni e dei suggerimenti espressi e sarà chiamata ad analizzarli per apportare eventuali modifiche e miglioramenti al testo.
La Commissione si prevede completerà il lavoro nella prossima primavera il lavoro di tradizione che dura da 17 anni e richiederà poi alla Conferenza Episcopale l’approvazione perché la nuova edizione della Bibbia diventi la versione ufficiale della Chiesa coreana.
Di recente la comunità cattolica coreana ha vissuto la “Settimana Biblica”, occasione in cui la Chiesa coreana invita i fedeli a leggere, meditare e pregare con la Bibbia ogni giorno. La Parola di Dio, si afferma, deve essere un punto di riferimento essenziale per i fedeli che vivono in un contesto di relativismo religioso e culturale.
(Agenzia Fides 7/12/2004 Righe: 36 Parole: 137)


Condividi: