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San José di Costa Rica (Agenzia Fides) - I Direttori Nazionali delle Pontificie Opere Missionarie dell’America Centrale, membri della Commissione Missionaria dell’America Centrale (COMCAM), saranno ricevuti oggi dall’Assemblea del Segretariato Episcopale dell’America Centrale (SEDAC) che si sta svolgendo a Santa Bárbara de Heredia (San José di Costa Rica). Tra le questioni che i Direttori delle POM sottoporranno all’assise dei Vescovi centroamericani, occupa un posto di rilievo la presentazione dei 3 volumi contenenti le “Memorie del CAM 2” che ripercorrono le tappe salienti dei quattro anni di preparazione e della celebrazione del Secondo Congresso Missionario Americano. Le Memorie saranno consegnate a livello nazionale, per la Chiesa in Guatemala, il prossimo 15 dicembre. A livello continentale poi saranno consegnate in occasione della Riunione dei Direttori Nazionali delle POM del Continente Americano nel mese di febbraio 2005 in Brasile.
Padre Manuel Peña, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie della Costa Rica, comunica all’Agenzia Fides che “in questa sede sarà inoltre verificato il Piano Missionario Ad Gentes dell’America Centrale, rilevandone gli sviluppi ed i traguardi raggiunti fino ad oggi. In base a questi elementi si determineranno i processi da avviare per l’anno prossimo”. Tra i 5 obiettivi proposti dal Piano Missionario Ad Gentes dell’America Centrale, nell’anno in corso è stata costituita la Commissione Missionaria dell’America Centrale, allo scopo di coordinare e agevolare le attività necessarie per la realizzazione del Piano stesso.
Per l’anno 2005 sarà proposto il tema “Parrocchie Missionarie”. Nel gennaio 2005 si svolgerà un Corso o Laboratorio in Guatemala. Inoltre si stanno realizzando corsi di formazione per agenti di pastorale, di missiologia, con l’obiettivo di divulgare le conclusioni del CAM 2 e il Piano Missionario, e per dare continuità al movimento missionario che si è risvegliato con il CAM 2.
Dopo l’incontro con il SEDAC, i Direttori Nazionali delle POM proseguiranno la riunione per programmare i passi successivi da realizzarsi per l’attuazione del Piano Missionario Ad Gentes dell’America Centrale, e per affrontare i temi ad esso collegati.
Alla riunione del SEDAC, che si tiene dal 22 al 26 novembre, partecipano 2 Cardinali e più di 50 Vescovi membri delle diverse Conferenze Episcopali dell’Istmo Centroamericano. Oltre ad eleggere la nuova direzione che nei prossimi anni dovrà guidare il SEDAC, i Vescovi affronteranno le principali sfide di carattere sociale, politico e religioso che destano maggiore preoccupazione in quanto minacciano la vita dei popoli centroamericani, ed infine delineeranno le linee comuni di azione per guidare il lavoro pastorale della Chiesa in America Centrale. I temi su cui si stanno confrontando i Vescovi sono sostanzialmente i seguenti: sfide e opportunità sul piano sociopolitico, economico ed ecclesiale (conflitti armati, crescita della violenza e dell’insicurezza cittadina, aumento del narcotraffico, crescenti violazioni dei diritti umani, corruzione negli organi di governo, ecc); Migrazioni in Centroamerica; Trattato di Libero Commercio degli Stati Uniti con la Regione. Riguardo a quest’ultimo tema, i Vescovi hanno da sempre sottolineato che essi non costituiscono un toccasana per risolvere i profondi problemi di povertà ed esclusione sociale ed economica della regione: per far fronte alla situazione occorre porre in atto un modello di sviluppo umano e sostenibile. (RZ) (Agenzia Fides 25/11/2004, righe 39, parole 510)
