EUROPA/RUSSIA - Si chiama “Werenfried”, in omaggio al fondatore di “Aiuto alla Chiesa che soffre”, il terzo battello-cappella della Chiesa ortodossa russa inaugurato nei giorni scorsi

Roma (Agenzia Fides) - È stato inaugurato nei giorni scorsi il terzo battello-cappella della Chiesa ortodossa russa realizzato con il sostegno dell’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre”. Il battello, che sosterrà la pastorale della Chiesa ortodossa lungo il fiume Volga, è stato chiamato Werenfried in onore del fondatore di ACS, padre Werenfried van Straaten, venuto a mancare nel 2003. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti l’arcivescovo Antonio Mennini, nunzio apostolico a Mosca, German Timofeyev, metropolita di Volgograd e Kaminskinsk, Yevgeni Isshenko, sindaco di Volgograd, Antonia Willemsen, Segretaria generale di ACS e Peter Humeniuk, responsabile della sezione ACS dedicata ai progetti per la pastorale della Chiesa ortodossa in Russia.
Il Metropolita ha definito l’iniziativa «un simbolo dello spirito di collaborazione e di amicizia che unisce l’eparchia ortodossa di Volgograd ad Aiuto alla Chiesa che Soffre» e nel suo discorso Antonia Willemsen ha sottolineato come proprio il nome Werenfried - «combattente per la pace» - assuma un particolare significato nel sostegno offerto alla pastorale della Chiesa ortodossa impegnata nella rievangelizzazione dell’immenso territorio russo. Werenfried è il terzo battello-cappella realizzato con il sostegno di ACS dopo quelli inaugurati nel 1998 e nel 2000 e intitolati a San Innocenzo e a San Nicola. (S.L.) (Agenzia Fides 19/11/2004 - Righe 15, Parole 199)