EUROPA/ITALIA - Premio audiovisivo Harambee 2002 “Comunicare l’Africa” ad un documentario burundese che racconta il ruolo dei media per la pace, ad un servizio giornalistico sudafricano sui microcrediti e ad un documentario della Rai sui bambini eritrei

Roma (Agenzia Fides) - Nell’ambito del Convegno "Comunicare l’Africa", che si è svolto il 15 novembre nella Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, sono stati consegnati i premi ai tre documentari vincitori del concorso “Comunicare l’Africa” - Premio audiovisivo Harambee 2002. Harambee 2002 è il fondo di solidarietà nato in occasione della canonizzazione di Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Questo premio è stato istituito per dare un riconoscimento ai documentari che presentano l’Africa in modo sereno e costruttivo. La giuria era formata da studiosi e professionisti della comunicazione di diversi Paesi africani. Segretario della giuria è il Prof. Diego Contreras, docente di "Analisi e pratica della informazione" presso la Facoltà di Comunicazione Istituzionale della Pontificia Università della Santa Croce.
Il premio al miglior documentario prodotto da una ONG Africana è andato alla pellicola “Inkingi Z’ubuntu - Search for Common Ground Studio Ijambio”: l’esperienza dell’emittente radiofonica del Burundi “Studio Ijambio”, dove lavorano giornalisti Hutu e Tutsi, che mostra il ruolo che possono avere i media nel promuovere la pace. L’autrice del servizio è Lena Slachmuijlder.
Nella categoria dei documentari prodotti da emittenti africane ha vinto il premio il documentario “Inhlanyelo Fund” dell’emittente del Sudafrica SABC. Un servizio giornalistico sui “microcredits” realizzato da Michelle Makori. Infine, il vincitore della terza categoria (documentari prodotti da emittenti non africane) è stato il documentario di Rai Sat Ragazzi intitolato “Il mondo raccontato dai bambini: l’Eritrea”. “Questo premio - ha detto l’autrice, Serena Laudisa - va al sorriso dei bambini vera speranza dell’Africa del futuro”. Il premio di 10.000 Euro per ogni categoria è stato offerto da Banca Intesa. Al convegno hanno partecipato circa 300 persone fra cui numerosi giovani africani che studiano a Roma. (P.L.R.) (Agenzia Fides 17/11/2004 - Righe 22; Parole 277)