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La Plata (Agenzia Fides) - Nella cornice dell’Anno dell’Eucaristia, dal 19 al 21 novembre l’opera missionaria laicale “Missione Gran Rio”, realizzerà a la Plata il suo II Incontro Internazionale con lo slogan “Dal suo seno sgorgheranno fiumi d’acqua viva”.
“All’incontro parteciperanno Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, missionari laici, operatori pastorali di 25 nazioni di America, Africa, Asia ed Europa, che negli ultimi mesi hanno realizzato un accurato lavoro di preparazione, consultando a tal fine anche i diversi settori della Chiesa locale sulla realtà missionaria del posto, per portare all’incontro internazionale il frutto delle loro riflessioni ed esperienze missionarie”: è quanto sottolinea il missionario laico Nelson Saralegui, Coordinatore del Consiglio Nazionale delle Missioni del Cile, nonché membro della Commissione Episcopale delle Missioni della Conferenza Episcopale Cilena, in una nota inviata all’Agenzia Fides.
L’asse tematico centrale su cui verteranno le riflessioni sarà “La situazione missionaria in America”. Per alimentare le riflessioni ed i lavori di gruppo, saranno proposte 4 conferenze sui seguenti temi: “L’attività pastorale e la missione ad gentes” (Maria Isabel Vaamonde, missionologa, coordinatrice di Missione Gran Rio e membro della Pontificia Unione Missionaria); “La Pastorale Familiare” (Prof.ssa Rosa Elba Sánchez, dell’Università Nazionale della Colombia); “L’inculturazione del Vangelo a partire della prospettiva africana” (Miguel Aguirre); “Sfide all’Evangelizzazione in America alla luce del Magistero di Giovanni Paolo II. L’opzione preferenziale per i poveri e il fenomeno delle sette come sfide pastorali” (p. Jorge Horacio Dezilio, fondatore e direttore dell’opera “Missione Gran Rio”).
L’opera “Missione Gran Rio” ha come motto “Dal Grande Fiume fino ai confini della terra” ed è stata fondata nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova dell’Arcidiocesi di La Plata (Argentina) nel 1995, ad opera del parroco, padre Jorge Horacio Dezilio. Fin dall’inizio si è contraddistinta per essere opera di missionari laici, nata in seno ad una parrocchia e sostenuta nei suoi inizi dagli stessi parrocchiani. Negli anni successivi, l’opera è cresciuta, ha acquistato autonomia, ha varcato i confini nazionali diventando così un’opera internazionale che oggi svolge il suo servizio missionario in Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Cile, Ecuador, El Salvador, Spagna, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Messico, Panama, Paraguay, Puerto Rico, Repubblica Dominicana, Repubblicana Centroafricana, Uruguay e Venezuela.
Oggi “Missione Gran Rio” conta più di 3.000 animatori missionari laici, impegnati in svariati campi, secondo i bisogni delle popolazioni dove operano: centri medici, mass media, centri per anziani, disoccupati, bambini, carcerati, catechesi ed educazione missionaria e altre attività. Tra tutte la principale attività resta sempre e comunque l’evangelizzazione. (R.Z.) (Agenzia Fides 16/11/2004, righe 33, parole 407)
