ASIA/TAIWAN - Mons. Padilla, Prefetto della Prefettura Apostolica d’Ulaanbaatar, in Mongolia, racconta la sua esperienza missionaria

venerdì, 1 ottobre 2004

Taipei (Agenzia Fides) - Il racconto di una esperienza missionaria in un paese così misterioso e affascinante come la Mongolia è stato fatto da S.Ecc. Mons. Padilla, Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar, in un recente intervento al Centro Pastorale di Taipei. In un’aula gremita in ogni ordine di posti, Mons. Padilla, ha ricordato la prima iniziativa della Congregazione di Propaganda Fide che nel 1991, dopo la caduta del comunismo, inviò alcuni missionari in Mongolia. Mons. Padilla, che era Provinciale della provincia cinese dei Missionari di Scheut a Taiwan, partì il 29 giugno 1992 a Ulaanbaatar, e cominciò il suo lavoro missionario oggi molto rispettato nella capitale mongola. Egli ha anche elogiato tutte le congregazioni missionarie presenti in Mongolia (Verbiti, Salesiani, suore di Madre Teresa); e ha spiegato il prezioso contributo che la Chiesa offre nell’assistenza sociale e nelle opere caritative.
(Agenzia Fides 01/10/2004 Lines: 16 Words: 190)


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