EUROPA/ITALIA - Padre Steckling rieletto per altri sei anni Superiore generale dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (OMI) - “Mi ha mandato ad evangelizzare i poveri” il motto scelto da Sant’Eugenio de Mazenod per i suoi missionari

giovedì, 16 settembre 2004

Roma (Agenzia Fides) - P. Guglielmo Steckling è stato rieletto Superiore generale per un altro mandato di sei anni. Il Capitolo generale dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (OMI) in corso a Roma, lo ha rieletto il 15 settembre con 86 voti su 97. Padre Steckling ha 57 anni, è nato nel 1947 a Verl, nella diocesi di Paderborn (Germania), ed ha conosciuto gli Oblati durante una missione parrocchiale nella sua cittadina. Ordinato sacerdote nel 1974, nello stesso anno fu inviato in Paraguay, nell’allora Vice-provincia oblata di Pilcomayo, dove ha lavorato in parrocchia e nel campo della formazione degli oblati. Per due volte fu eletto Provinciale di Pilcomayo. Nel Capitolo generale del 1992 venne eletto secondo Assistente del Superiore Generale, padre Marcello Zago, a cui successe nel 1998, quando p. Zago fu nominato Segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Il XXXIV Capitolo generale dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (OMI), che ha per tema "Testimoni della speranza: una chiamata, la nostra missione", si è aperto il 30 agosto. Vi partecipano 97 Oblati. Fondati da Sant’Eugenio de Mazenod, i Missionari Oblati di Maria Immacolata sono oggi circa 4.500 e lavorano in 70 nazioni del mondo, dedicandosi ai vari aspetti della missione: prima evangelizzazione, nuova evangelizzazione, dialogo interreligioso, riconciliazione nazionale, giustizia e pace... Recentemente sono stati riconosciuti come Ong dalle Nazioni Unite. (S.L.) (Agenzia Fides 16/9/2004; Righe 17; Parole 220)


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