AMERICA - Il virus del Nilo Occidentale colpisce dalla California all’Irlanda: un morto e due casi sospetti

sabato, 31 luglio 2004

Roma Agenzia Fides) - Il virus del Nilo, infezione portata negli Usa da zanzare arrivate dall’Egitto, ha fatto la sua prima vittima in California. Un uomo di 57 anni avrebbe contratto la malattia nella Contea di Orange. Le autorità sanitarie della Georgia avevano già segnalato che il virus quest’anno è virulento soprattutto nell’Ovest del Paese: circa 200 i casi denunciati in oltre dieci Stati, cinque quelli mortali. Quest’anno, gli Stati più colpiti sono l’Arizona e la California.
In Europa invece è l’Irlanda che ha segnalato due casi di questa malattia che si trasmette con la puntura di una zanzara che si infetta succhiando sangue di uccelli che trasportano il virus.
E’ stato riscontrato comunemente in Africa, in Europa Orientale, in Asia Occidentale e in Medio Oriente. Nel 1999 venne registrato per la prima volta nell’emisfero occidentale (Stati Uniti). Nel 1999 nella zona di New York vi sono stati 62 casi di malattia, di cui 7 mortali; nel 2000, 21 di cui 2 mortali e nel 2001 66 di cui 7 mortali. Nel 2002 erano stati segnalati negli USA 1641 casi di cui 80 mortali. Lo scorso anno negli Stati Uniti sono stati registrati 264 morti.
Nell’encefalite da virus del Nilo Occidentale, la percentuale di decessi varia tra il 3% e il 15% ed è più alta fra gli anziani.
La maggior parte delle persone infettate risultano asintomatiche o presentano solo una lieve sintomatologia (febbre, cefalea, dolori articolari). In rari casi, soprattutto in soggetti con ridotta risposta immunitaria, la malattia può presentarsi nella forma grave (meningite, encefalite). Nei casi più gravi i sintomi comprendono: forte cefalea, febbre alta, nausea, difficoltà a deglutire, vomito, stato di torpore, confusione, perdita di conoscenza, mancanza di coordinazione, debolezza muscolare, paralisi. (AP) (31/7/2004 Agenzia Fides; Righe:24; Parole:301)


Condividi: