EUROPA/SPAGNA - Vacanze estive all’insegna della solidarietà e della missione: numerose le iniziative che vedono coinvolti adolescenti, giovani universitari e anche bambini dell’Infanzia Missionaria

venerdì, 30 luglio 2004

Madrid (Agenzia Fides) - Ogni anno cresce il numero di giovani spagnoli che decidono di trascorrere le loro vacanze estive all’insegna della solidarietà e della missionarietà. Sono quindi numerose le iniziative che sorgono ovunque nel Paese per il periodo estivo, ne ricordiamo di seguito alcune che vedono coinvolti adolescenti, giovani e anche bambini dell’Infanzia Missionaria.
Si conclude il 31 luglio, presso la località di Santa Cruz (La Coruña), il 35° “Campeggio Giovanile Missionario 2004” che ha avuto per slogan “Scommettiamo per una gioventù aperta al mondo”. Il Campeggio coinvolge ogni anno molti giovani, anche di altre nazioni, tra cui Belgio, Francia, Germania, Canada, Messico. Finalità di questo momento di aggregazione giovanile è che i giovani abbiano una coscienza missionaria universale. Un momento particolarmente atteso è quello delle testimonianze dei missionari, che incidono molto sui giovani, in quanto esperienze concrete di fede vissuta. Don Gabriel Vecino Tomás, Delegato per le Missioni delle Pontificie Opere Missionarie della Coruña, e responsabile dei campeggi, ha sottolineato in un colloquio con l’Agenzia Fides che quest’anno in cui ricorre il 35° anniversario dell’iniziativa, si sono riuniti il 25 luglio tutti i giovani, circa 2.500, che hanno partecipato ai campeggi degli anni passati, molti dei quali oggi sono professionisti e anche impegnati nella missione.
Dal 1 al 15 luglio a Camarena della Sierra, provincia di Teruel (Spagna), organizzata dalla Delegazione delle Pontificie Opere Missionarie di Valencia in collaborazione con la Sezione Giovanile delle POM de La Coruña, si è svolto un Campeggio per bambini dell’Infanzia Missionaria, cui hanno partecipato circa 100 bambini.
Un gruppo di 57 giovani universitari spagnoli è partito alla volta di Santo Domingo, Honduras, Ecuador, Venezuela, Bolivia, Paraguay, Argentina, Kenya, Etiopia, Mozambico, Guinea Equatoriale e Benin, dove collaboreranno ad alcuni progetti educativi, sanitari e di animazione, che l’ONG “Madreselva” delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane) porta avanti in favore dei settori più disagiati di queste popolazioni. Per intraprendere questa esperienza diretta di impegno missionario, i giovani hanno partecipato durante l’anno ad una serie di incontri di formazione. (R.Z.) (Agenzia Fides 30/7/2004; Righe 25, Parole 332)


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