Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Navarra (Agenzia Fides) - Il 7 aprile 2006 cadrà il quinto Centenario della nascita di San Francesco Saverio (1506-1552), Patrono delle Missioni, momento propizio per far conoscere la sua figura e la sua opera in tutto il mondo e dare un nuovo impulso alle Missioni. Per coordinare le diverse attività, secondo quanto riferisce all'Agenzia Fides padre Ricardo Sada, Rettore del Santuario di Javier, sono state create tre Commissioni Organizzatrici del Quinto Centenario della nascita di Francesco Saverio: una del Governo spagnolo, che offrirà soprattutto l’appoggio logistico ed il sostegno economico, un'altra dell'Arcivescovado di Pamplona per coordinare le attività liturgiche e pastorali ed una terza dei Gesuiti, di cui fa parte anche padre Ricardo Sada.
In una prima riunione, si sono fissate alcune date importanti per le celebrazioni del Quinto Centenario, che si apriranno ufficialmente il 3 dicembre 2005, festa liturgica di San Francesco Saverio: in questa data saranno presenti a Javier tutti i Superiori Provinciali gesuiti del mondo insieme al Preposito Generale. Dal 5 all’11 marzo 2006 si celebreranno le tradizionali “Javieradas”. Altre due date che saranno particolarmente solennizzate saranno il 7 aprile 2006, giorno della nascita di San Francesco Saverio, ed il 3 dicembre 2006 in cui si celebrerà la chiusura del Centenario.
Si è appena concluso a Javier un Seminario, promosso dalla Compagnia di Gesù, sul tema "Evangelizzazione e sviluppo. Una rilettura della Missione ad gentes" che ha avuto lo scopo di preparare il Congresso Internazionale che si svolgerà nell’ambito delle celebrazioni per il Quinto Centenario, in data ancora da stabilire, e che sarà incentrato sull’evangelizzazione all’inizio del nuovo secolo e del nuovo millennio. Come sottolinea p. Sada, sono previsti anche altri Congressi Internazionali su temi diversi, che si terranno a Javier o a Loyola.
Nel Santuario e nel Castello di Javier sono incominciate da tempo i lavori di restauro per accogliere le diverse attività previste, racconta p. Sada, tra esse un Auditorium capace di accogliere 1.200 persone ed un Centro di documentazione su San Francesco Saverio con la documentazione iconografica compilata dal suo biografo p. Georg Schurhammer, S.J. Si tratta di materiale di interesse eccezionale, sia per le dimensioni dell'archivio come per il diligente metodo di classificazione applicato da padre Schurhammer. Il Centro accoglierà anche documentazione e bibliografie che si riferiscono alla vita ed all’opera di San Francesco e alle attività missionarie della Compagnia di Gesù.
Francesco Saverio nasce il 7 aprile 1506 nel castello di Xavier, Navarra (Spagna). Studia a Parigi, dove incontra Ignazio di Loyola e nel 1537 diviene sacerdote. Fa parte del piccolo gruppo che nel 1539 è protagonista nella fondazione della Compagnia di Gesù. L’anno seguente è inviato alle Indie Orientali in qualità di Legato Papale per tutte le terre situate ad oriente del capo di Buona Speranza. Nel 1542, stabilitosi a Goa, inizia il suo apostolato in Oriente. Nel 1548 parte per il Giappone, dove si impegna tenacemente per l'evangelizzazione, fino a formare solide comunità cristiane. Nel 1552 tenta di entrare in Cina, il suo sogno missionario, ma le forti febbri che lo colpiscono, lo portano alla morte il 3 dicembre 1552. Beatificato da Paolo V nel 1619 e canonizzato da Gregorio XV nel 1622, nel 1904 venne proclamato da Papa Pio X Patrono universale delle Missioni. (RG) (Agenzia Fides 20/7/2004 - Righe 39; Parole 535)
