AFRICA/NAMIBIA - Allerta nella regione di Caprivi per la rottura degli argini del fiume Zambezi

lunedì, 31 gennaio 2011

Widhoec (Agenzia Fides) – Oltre mille persone sono state "trasferite in modo permanente" da 32 villaggi a rischio di inondazione di Caprivi, la provincia più settentrionale della Namibia, che si prepara alla piena record del fiume Zambezi prevista per questo periodo dell'anno. I media locali riferiscono che 1.021 abitanti della circoscrizione di Kabbe, quartiere pianeggiante lungo il fiume, nella parte orientale di Caprivi, sono state trasferite in quella rurale di Katima Mulilo.
Secondo l'ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) si prevede che i livelli delle acque in una settimana raggiungeranno livelli critici. tra i 3.5 e i 4 metri. Considerando le attuali inondazioni in Angola e Zambia, se le piogge continueranno nella regione di Katima Mulilo le acque raggiungeranno i 6 metri e anche più. Nel 2004 era stata registrata la peggiore inondazione dal 1958, il fiume aveva superato i 7 metri di altezza nella regione di Katima Mulilo e le inondazioni avevano danneggiato 50 mila persone. Lo Zambezi, il quarto fiume più grande del continente, nasce in Zambia e attraversa l'Angola, lungo i confini di Namibia e Botswana, poi di nuovo in Zambia, lungo il confine con lo Zimbabwe e attraverso il Mozambico, dove raggiunge l'Oceano Indiano circa 150 km a nord della città portuale di Beira.
Secondo quanto riferito dalla Croce Rossa della Namibia a Schuckmansburg, circa 50 km ad ovest di Katima Mulilo, Muliwa Island e i villaggi nella parte settentrionale di Caprivi sono completamente allagati, bisogna urgentemente intervenire per trasferire tutti i villaggi circostanti Schuckmansburg, comprese le scuole. Nel frattempo è stato creato un centro per l'accoglienza di 4.600 persone. (AP) (31/1/2011 Agenzia Fides)


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