AFRICA/MALAWI - La nuova diocesi di Karonga è un messaggio di speranza per tutta la Chiesa africana

giovedì, 25 novembre 2010

Lilongwe (Agenzia Fides)- “La nuova diocesi è un atto di coraggio pastorale, perché è formata da solo cinque missioni sparse sulle montagne che si ergono lungo l'ansa nord del lago Malawi. La diocesi si trova all’estremità nord del Paese, dove il Malawi confina con la Tanzania a est e lo Zambia a ovest”. P. Piergiorgio Gamba, missionario monfortano, descrive così all’Agenzia Fides, la neonata diocesi di Karonga, in Malawi (vedi Fides 21/7/2010). “Si tratta di un territorio vastissimo, con una popolazione meno numerosa rispetto al sud del Malawi. Per anni ha fatto parte della diocesi di Mzuzu responsabile dell’evangelizzazione delle diverse tribù del nord che parlano una miriade di lingue tra le quali la più famosa è il Chitumbuka”.
Il 20 novembre si è svolta la liturgia di consacrazione del Vescovo di Karonga, S.E. Mons. Martin Anwel Mtumbuka. “Alla celebrazione hanno partecipato migliaia di fedeli venuti anche da Tanzania e Zambia. A oltre seicento chilometri dalla capitale Lilongwe, sono venuti tutti i Vescovi del Malawi” racconta p. Gamba. “Presiedeva la liturgia di consacrazione il Nunzio Apostolico, S.E. Mons. Nicola Girasoli, con i Vescovi del Malawi e l'Arcivescovo di Blantyre, Mons. Tarcicius Ziyaye. Il saluto e il benvenuto sono stati salutati dal Vescovo di Mzuzu in inglese, chitumbuka e chichewa, per rendere partecipi tutti della cerimonia”.
Il compito di Mons. Mtumbuka è impegnativo perché la nuova diocesi ha diverse necessità, aggravate dai danni provocati dal terremoto del dicembre 2009 che ha colpito l’area di Karonga. “Oltre al Vescovo vi sono nove preti e diverse comunità religiose di suore e fratelli molto dediti all'educazione e all’assistenza sanitaria. Una diocesi che inizia da quello che potrebbe essere definito il ground Zero. La chiesa che dovrebbe diventare la cattedrale è ancora inagibile dopo il terremoto che ha causato molti danni e perdite di vite. Rimane tutto da ricostruire” afferma p. Gamba. Ma questo non affievolisce l’entusiasmo del missionario, che vede nell’erezione della nuova diocesi un messaggio di speranza e di rinnovamento per la Chiesa africana: “la Chiesa d'Africa sta diventando adulta e lancia un messaggio forte per tutta la comunità cristiana”. (L.M.) (Agenzia Fides 25/11/2010)


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