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Roma (Agenzia Fides) - Da oggi, sabato 26 giugno 2004, al prossimo 9 luglio si tiene a Vitorchiano (VT) il VI Consiglio Internazionale del CIGIOC, Coordinamento Internazionale della Gioventù Operaia Cristiana. Per questa occasione, che si ripete ogni quattro anni, i delegati delle GiOC di tutto il mondo si incontreranno e per due settimane si scambieranno le loro esperienze, impareranno da quelle degli altri e prenderanno le decisioni per il futuro sviluppo del loro movimento e del lavoro del Coordinamento.
La GiOC è un’associazione di giovani lavoratori e delle realtà popolari che svolge un’attività formativa, educativa e di evangelizzazione con e per i giovani stessi.
Fondata in Belgio nel 1925 da don Joseph Cardijn ed attiva oggi in molti paesi del mondo, la GiOC fonda la sua missione su una triplice intuizione: che ogni giovane lavoratore vale più di tutto l’oro del mondo perché figlio di Dio, ma che spesso la difficile situazione di lavoratori e studenti del mondo popolare non permette loro di esprimere la propria ricchezza. Per farlo è necessario una proposta associativa realizzata da, con e per i giovani lavoratori.
Tra i momenti più significativi da segnalare per questo consiglio, l’apertura che si terrà a Roma il 26 giugno con la Santa Messa celebrata dal cardinale Rylko, Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, seguita dalla cerimonia di apertura presso la Sala Giulio Cesare al Campidoglio. In questa occasione porteranno i saluti ai delegati anche il sindaco di Roma Walter Veltroni, Savino Pezzotta per la CISL, alcuni esponenti per le segreterie nazionali di CGIL e UIL, un esponente dell’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e del Vaticano.
A conclusione dei lavori seminariali verrà lanciata la proposta di una inchiesta che indaghi la condizione dei giovani lavoratori nel mondo globalizzato e che i movimenti potranno accogliere e realizzare nelle loro realtà.
Il 7 luglio, invece, è prevista l’udienza col Santo Padre.
(P.L.R.) (Agenzia Fides 26/6/2004 - Righe 23; Parole 308)
