OCEANIA/AUSTRALIA - L’augurio delle POM australiane per l’incontro delle Conferenze Episcopali dell’Oceania: “un forum vitale per i dibattiti e le strategie della missione della Chiesa nella regione”

mercoledì, 5 maggio 2010

Sidney (Agenzia Fides) – In occasione dell’incontro della Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Oceania (FCBCO), che si terrà a Sydney dal 10 al 14 maggio, le Pontificie Opere Missionarie Australiane hanno inviato i loro auguri e le loro preghiere ai Vescovi provenienti da oltre una dozzina di paesi limitrofi che si raduneranno presso il Sancta Sophia College dell’Università di Sydney. All’evento, che si tiene ogni quattro anni in paesi diversi, prenderanno parte i Vescovi di Australia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone e di altri paesi del Pacifico, tra i quali le Isole Marianne, Guam, Noumea, Vanuatu, Wallis & Futuna, le Isole Cook, Samoa, Tokelau, Tuvalu, Fiji, Kiribati, Tonga e Tahiti, con delegazioni da Timor est e della Federazione della Conferenza Episcopale Asiatica. Il tema di quest’anno è “Real Issues of Oceania in the Light of God’s Word and Sacraments.”
In un comunicato giunto all’Agenzia Fides, il Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie Australiane, Martin Teulan, ha detto che quello della FCBCO “è un forum fondamentale per i dibattiti e le strategie della missione della Chiesa nella nostra regione.” Dal forum emerge la voce del multiculturalismo nel contesto della missione di annuncio del Vangelo. “L’Oceania raggruppa popolazioni e culture diverse di Melanesia, Micronesia e Polinesia. Ogni paese ha i propri fabbisogni e le proprie priorità per crescere nella fede e prendersi cura delle necessità e del benessere della propria gente” ha detto il Direttore nazionale. Inoltre, ha aggiunto, “le Pom, sia australiane che internazionali, danno milioni di dollari ogni anno per finanziare i progetti in Oceania a seconda delle priorità delle comunità cattoliche locali, che vanno da opere di ristrutturazione di scuole, alla costruzione di una chiesa, di una cattedrale o di una casa per comunità, alla formazione di catechisti o seminaristi, alla pubblicazione della Bibbia in Samoano, o all’istallazione di un impianto a pannelli solari sull’isola di Nissan, Bougainville.”
Il Presidente della FCBCO, S. Ecc. Mons. Peter Ingham, in una dichiarazione, ha detto: “La Chiesa in Oceania è diversa e di grandi dimensioni, con diverse sfide da affrontare in ciascuno dei suoi paesi. Ci riuniamo tutti in Assemblea per ascoltarci e sostenerci reciprocamente come Vescovi e condividere i tanti doni delle nostre diocesi”. A guidare i dibattiti saranno anche i portavoce di diverse congregazioni ed ordini religiosi. (AP) (5/5/2010 Agenzia Fides)


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