AFRICA/ZAMBIA - Le Pontificie Opere Missionarie dello Zambia ricordano Mons. Sheen a 30 anni dalla scomparsa: “aveva una vera coscienza missionaria”

venerdì, 11 dicembre 2009

Lusaka (Agenzia Fides)- “Abbiamo offerto una Messa speciale di suffragio di Mons. Fulton Sheen, ricordando il suo grande contributo alla Chiesa nello Zambia e in molti altri territori di missione” dice all’Agenzia Fides p. Bernard Makadani Zulu, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie dello Zambia. Il 9 dicembre 1979 moriva a New York Mons. Fulton Sheen, Arcivescovo emerito di Rochester, un’importante figura della Chiesa cattolica negli Stati Uniti, che per decenni ha animato alcune seguitissime trasmissioni radio e televisive a carattere religioso (vedi Fides 5/12/2009). Un impegno per il quale nel 1952 Mons. Sheen vinse un Emmy Award (“l’Oscar della televisione”).
P. Bernard ricorda che “Mons. Sheen aveva una vera coscienza missionaria, come testimoniato dal suo impegno come Direttore Nazionale delle POM degli Stati Uniti. Ha sostenuto numerosi sacerdoti in Africa pagando loro gli stipendi, che erano spesso l’unica fonte di sostentamento di diversi sacerdoti”.
“Siamo lieti di partecipare alla celebrazione del 30° anniversario della sua morte e alla causa della sua beatificazione” dice il Direttore Nazionale delle POM dello Zambia, che ha inoltre ringraziato i fedeli cattolici negli Stati Uniti che continuano a sostenere con generosità e con la preghiera la Chiesa delle missioni, in particolare la Chiesa nello Zambia. “Le vostre preghiere e offerte mostrano il vostro desiderio di condividere le preoccupazioni di coloro che portano la parola di Dio agli altri. Il vostro impegno incarna un profondo senso di comunione ecclesiale e risponde alle esigenze dei territori di missione” ha detto p. Bernard.
Il ricordo di Mons. Sheen ci aiuta a tenere a mente il mandato missionario che la Chiesa ha ricevuto da Cristo: rendere testimonianza a Lui in tutto il mondo. La Chiesa in Africa, parte della Chiesa universale, ha la sublime vocazione di realizzare, prima di tutto dentro di sé, l'unità del genere umano al di là di ogni divisione etnica, culturale, nazionale, sociale o di altro tipo. La comunità cattolica in Africa è chiamata a testimoniare a tutta l'umanità la vocazione cristiana. La Chiesa in Africa è chiamata a raggiungere con l’amore ogni essere umano. Il Signore è il nostro aiuto e nostro scudo. In lui gioisce il nostro cuore. Noi confidiamo nel suo Santo Nome. (Sal 28,7)” conclude il Direttore Nazionale delle POM dello Zambia. (L.M.) (Agenzia Fides 11/12/2009)


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